Vitigni: 100% Nebbiolo
Categoria: Barolo DOCG
Nazione: Italia
Regione: Piemonte
Formato: 0.75 l
Alcol: 14,5%
Temperatura di sevizio: 16-18°C
Il Barolo DOCG Capalot 2021 di Burzi Alberto nasce da una selezione di tre biotipi di Nebbiolo: 55% Lampia, 30% Michet e 15% Rosé. Le uve provengono dal vigneto più antico di proprietà , situato a 300 metri s.l.m. all’interno del cru Capalot. L’impianto, con circa 80 anni di età ed esposizione a Sud, offre rese naturalmente basse, elemento che contribuisce alla concentrazione e alla qualità dell’uva.
Il processo di vinificazione prevede una lunga macerazione, variabile tra i 35 e i 45 giorni, utilizzando la tecnica del cappello sommerso. Questo metodo consente un contatto continuo tra il mosto e le bucce, favorendo un’estrazione lenta e graduale delle componenti nobili dell’uva. Grazie alla combinazione tra basse rese e macerazione prolungata, il vino sviluppa un profilo aromatico complesso e una notevole persistenza.
L’affinamento prosegue in botti di rovere da 30 ettolitri non tostate, una scelta che permette di rispettare l’identità del vitigno, senza interferenze aromatiche legnose. Il percorso si conclude in vasche di cemento, che favoriscono una naturale micro-ossigenazione e una maturazione equilibrata. Il risultato è un vino che riflette fedelmente la storia del vigneto e la ricchezza del cru Capalot.
Si presenta con il colore tipico del Nebbiolo: luminoso, di media intensità , con sfumature granate. Al naso esprime un bouquet complesso, frutto della lunga macerazione e dell’origine da vecchie vigne. I profumi si articolano su più livelli, con intensità e profondità che rivelano l’identità del cru Capalot. In bocca colpisce per la struttura solida e la persistenza del retrogusto. La concentrazione dell’uva, proveniente da viti di circa 80 anni a bassa resa, si riflette in un sorso ampio e avvolgente, accompagnato da tannini fitti e ben integrati. L’equilibrio tra potenza e finezza è mantenuto anche grazie alla scelta di affinare il vino in grandi botti non tostate e successivamente in cemento, che preservano la purezza del frutto e la trasparenza espressiva. A tavola si esprime al meglio con piatti importanti della tradizione piemontese: brasati, selvaggina, arrosti, ma anche formaggi stagionati. È un vino che richiede tempo e attenzione, nato per evolversi e accompagnare momenti di degustazione consapevole. Il cru Capalot ne firma il carattere, rendendolo unico e inconfondibile.
Colore: Rosso Rubino Brillante e Luminoso
Profumo: frutto della lunga macerazione e dell’origine da vecchie vigne. I profumi si articolano su più livelli, con intensità e profondità che rivelano l’identità del cru Capalot
Gusto: colpisce per la struttura solida e la persistenza del retrogusto. La concentrazione dell’uva, proveniente da viti di circa 80 anni a bassa resa, si riflette in un sorso ampio e avvolgente, accompagnato da tannini fitti e ben integrati. L’equilibrio tra potenza e finezza è mantenuto anche grazie alla scelta di affinare il vino in grandi botti non tostate e successivamente in cemento, che preservano la purezza del frutto e la trasparenza espressiv
Abbinamenti enogastronomici: brasati, selvaggina, arrosti, ma anche formaggi stagionati
2019
2020
2020
2021