Categoria: Colli Tortonesi DOC Timorasso
Nazione: Italia
Regione: Piemonte
Formato: 0, 75 l
Alcol: 13%
Temperatura di sevizio: 08-10°C
Il Colli Tortonesi Timorasso Derthona 2023 di La Spinetta Il Timorasso La Spinetta nasce da un antico vitigno autoctono piemontese, coltivato con attenzione nei comuni di Montemarzino e Montegioco, a un’altitudine compresa tra i 350 e i 400 metri sul livello del mare. I vigneti, esposti a sud/ovest e sud/est, crescono su terreni marnoso-calcarei con componenti argillose e sabbiose, condizioni ideali per dare al vino mineralità e complessità .
La produzione inizia con una diraspatura delicata seguita da pressatura soffice, per preservare al massimo la qualità degli aromi primari dell’uva. La fermentazione alcolica avviene in piccoli serbatoi d’acciaio a temperatura controllata, per mantenere intatte le componenti aromatiche più fresche.
Il vino matura per circa 8 mesi sulle fecce nobili, acquisendo maggiore struttura e profondità gustativa. Dopo un’accurata filtrazione, il vino viene imbottigliato e lasciato affinare ulteriormente in bottiglia per 3 mesi, prima di essere messo in commercio.
La produzione è contenuta — circa 15.000 bottiglie nella prima annata — a testimonianza di un progetto che privilegia la qualità , la longevità e l’identità territoriale di questo grande bianco piemontese.
Si presenta con una intensità minerale evidente, cifra distintiva di un vitigno che sa sorprendere per struttura e profondità . Al naso si percepiscono note agrumate e floreali, accompagnate da delicati sentori di idrocarburo, tipici delle migliori evoluzioni di questo vino. Al palato colpisce per la sua sapidità e generosità , con un sorso pieno, dinamico e coerente con le sensazioni olfattive. Il finale è pulito, lungo e persistente, lasciando una scia minerale che invita immediatamente a un altro assaggio. Grazie alla sua importante struttura e alla naturale freschezza, questo Timorasso si presta perfettamente all’abbinamento con piatti articolati e di buona intensità . Da provare con un tortino di zucca con fonduta, dove il contrasto tra dolcezza e sapidità crea un equilibrio gustativo armonico, o con un’insalata di baccalà e patate, che ne esalta il carattere deciso e al tempo stesso raffinato. Servito tra i 10 e i 13 °C in un calice ampio, rivela al meglio tutte le sue sfumature. È un vino bianco con un’anima rocciosa e longeva, capace di stupire anche dopo alcuni anni di affinamento in bottiglia.
Colore: giallo paglierino brillante
Profumo: si percepiscono note agrumate e floreali, accompagnate da delicati sentori di idrocarburo, tipici delle migliori evoluzioni di questo vino
Gusto: colpisce per la sua sapidità e generosità , con un sorso pieno, dinamico e coerente con le sensazioni olfattive. Il finale è pulito, lungo e persistente, lasciando una scia minerale che invita immediatamente a un altro assaggio
Abbinamenti enogastronomici: si presta perfettamente all’abbinamento con piatti articolati e di buona intensità . Da provare con un tortino di zucca con fonduta, dove il contrasto tra dolcezza e sapidità crea un equilibrio gustativo armonico, o con un’insalata di baccalà e patate, che ne esalta il carattere deciso e al tempo stesso raffinato